La storia è innanzitutto racconto, narrazione, e sorge dall'esigenza di fare memoria del proprio passato per acquisire consapevolezza nel (e del) presente.
La storia cerca una sua obiettività (anche se in assoluto essa non sarà mai raggiungibile) fondando le proprie narrazioni sui documenti, che sono scritture che hanno ottenuto una certificazione nello spazio e nel tempo.
Le scritture sono segni su un supporto materiale che esprimono un messaggio: scritture sono i manoscritti e i libri, ma anche le fotografie, i segnali stradali, le registrazioni audio su un CD, le immagini su uno schermo al plasma.
Le "cose", gli oggetti prodotti e usati dagli uomini e dalle donne, possono apparire a un investigatore semplici "reperti"; ma se ad esse è associato un messaggio si trasformano automaticamente in scritture (magari "tacite" o "mute"): quando alle cose si associa una narrazione e quando questa narrazione trova una sua collocazione nello spazio e nel tempo, sì da poter essere inserita nella successione di cause ed effetti di una serie di eventi, allora anche le "cose" diventano "documenti" e servono di sostegno alla storia.
La storia della cultura materiale è una disciplina che si colloca nell'ambito disciplinare dell'antropologia e studia l'evoluzione del rapporto uomo-cosa e quindi si interessa di tutte problematice (mitologiche, archeologiche, tecnologiche, sociali, economiche, ecc. ) legate alla produzione di utensili e beni di consumo, al loro uso e alle modificazioni che dette "cose" hanno comportato in generale nel comportamento dell'uomo in relazione ai suoi simili e all'ambiente.
La storia della cultura materiale, sviluppata in questo Corso, non si sofferma sulle tecniche, ma piuttosto sui contesti da cui le "cose" e le tecniche ad esse relative hanno avuto origine e anche sulle trasformazioni che dette "cose" hanno comportato nell'uomo.
Questo Blog segue le lezioni di Storia della cultura materiale per gli allievi del Corso di Laurea in Disegno Industriale del Prodotto Ecocompatibile della Prima Facoltà di Architettura del Politecnico di Torino nell'anno accademico 1006-2007.
Testi di riferimento per il Corso sono:
· Vittorio Marchis, Storia delle macchine. Tre millenni di cultura tecnologica, Roma-Bari : Laterza, 2005.
· Vittorio Marchis e Filippo Nieddu, Materiali per una storia delle tecniche, Torino : Celid, 2004.
· Alberto Bassi, Design anonimo in Italia, Milano : Electa, 2007.
· Massimo Montanari, Il cibo come cultura, Roma-Bari : Laterza, 2004.
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